Blog di Urban Sketching e Disegno

Imparo a disegnare ritratti – Giorno 71 – Lezione 6 – Il design dei bordi

Qui trovi tutti gli articoli di questa serie sul disegnare ritratti.

Inizia la sesta settimana del corso “Drawing Portraits in Charcoal” di Nathan Fowkes su Schoolism.

La sesta lezione consiste in una prima parte di esempi di come utilizzare il design dei bordi per rendere un ritratto interessante senza necessariamente aggiungere dettagli, e in una dimostrazioni di un ritratto femminile.

Compito della sesta settimana

Il compito della sesta settimana è almeno un ritratto completamente ombreggiato usando una singola fonte di luce, facendo molta attenzione all’uso dei bordi per creare profondità ed enfasi.

Appunti della sesta lezione

Di seguito trascrivo gli appunti che ho preso a mano mentre guardavo la lezione. Non sono assolutamente esaustivi, ma sono un promemoria per le parti che ritengo più importanti.

Si comincia con un ritratto fatto in una demo per definire i valori tonali: la giacca molto scura e la cravatta bianca lo obbligano a riservare le ombre più scure e le alte luci per quelle due zone di contrasto. Di conseguenza alte luci e ombre sul volto sono leggermente spostate verso i mezzitoni.

RIASSUNTO DEL PROCEDIMENTO

  • Disegno preparatorio
  • Stesura ombre più scure
  • Definizione di cos’è in ombra e ombreggiare avvolgendo le forme
  • Scolpire le forme in luce e in ombra

Cercare di dire il più possibile con meno elementi possibili, semplificando i dettagli. Voglio focalizzarmi sull’espressione? O sui giochi di luce? Non sempre serve dettagliare il volto.

I BORDI

  • Creano profondità: morbidi recedono, netti avanzano
  • Creano enfasi: l’occhio va nelle zone di contrasto e il contrasto è definito dai bordi netti
  • Bordi persi: decido di perdere i bordi per scopi drammatici o per guidare l’occhio nella zona focale.

Esempi di ritratti fatti da Sargent, Richard Schmid, Morgan Weistling, con esempi di occhi e tratti del volto che ingranditi sono poco dettagliati, ma che nell’insieme si distinguono molto bene.

Esempio di disegno dove le linee dure e nette del vestito, dei gioielli e di alcune parti stilizzate dell’acconciatura fanno da contrappunto alle zone del volto e dell’attaccatura dei capelli molto sfumate.

Utilizzare bordi e contrasti in modo utile per il design del disegno, senza necessariamente copiare quello che vedo.

SFONDO

Il punto dove si creano i bordi è dove la forma incontra lo sfondo. Sfruttare questa possibilità per enfatizzare le parti della forma a cui vogliamo dare risalto, e scegliere che tipo di bordo usare. Anche alternando più volte le zone di luce e di ombra dello sfondo. Ricordarsi che siamo noi i designer.

DEMO

Ritratto femminile. Usare i bordi e i contrasti per guidare lo sguardo dello spettatore.

Organizza le zone di interesse dall’alto a sinistra in basso a destra, da dietro la testa, lungo il collo, fino al bordo del vestito.

Concentrarsi sul simple statement, sulle forme grandi. Luci, mezzitoni, ombre.

Pensare ai bordi delle forme: mentre una forma gira lentamente dalla luce all’ombra ha bordi morbidi, come una sfera. Un’ombra portata è l’esatto opposto, ha bordi netti e quei bordi danno l’idea di forma all’occhio dello spettatore. Contrasto genera forma.

Le ombre portate, in questo ritratto sono degli occhi sulle guance, del naso sulla bocca, del volto (mento e mandibola) sul collo. Il resto del volto è principalmente in luce.

Ombreggiare un occhio non deve essere necessariamente un procedimento difficile e lungo. Quello che fa funzionare i tratti del viso non è la loro complessità, ma come luci e ombre li descrivono e come creano bordi e contrasti che definiscono la forma sottostante.

È sufficiente poca informazione, non serve combattere con i tratti del viso.

Il procedimento del disegno non deve diventare frustrante, ma fluire con piacere.

La sesta lezione è molto importante. Ho notato che finora i miei ritratti sono troppo definiti, nel senso che presto più attenzione a riportare esattamente quello che vedo piuttosto che al design.

Spesso i volti non interagiscono con lo sfondo e i vestiti, ma con i consigli di questa lezione dovrei riuscire a migliorare questo aspetto e rendere i ritratti più morbidi e interessanti.

Non mi resta che continuare ad esercitarmi e a tenervi aggiornati.

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