Mi chiamo Giacomo, abito in provincia di Pavia e dal 2018 mi porto sempre in tasca o nello zaino uno sketchbook, matite, penne e una palette di acquerelli.
Cerco di ritagliarmi del tempo ogni giorno per disegnare quello che vedo: invece di scattare una foto a un panorama o ai monumenti di una città, tiro fuori il mio taccuino e li disegno.
Ho scoperto che quello che faccio si chiama Urban Sketching, e c’è così tanta gente che lo fa che esiste anche un’associazione a livello mondiale: Urban Sketchers, per l’appunto.
Nella vita in realtà faccio tutt’altro, sono un compositor di effetti visivi per la pubblicità, quella che vedete in televisione o sul web. Il mio lavoro è una sorta di fotoritocco, ma per i video. Va dal ripulire le inquadrature da elementi non desiderati a combinare la ripresa di un personaggio girato in teatro di posa con quella di uno sfondo reale o realizzato in computer grafica.
Negli anni ho scoperto che le conoscenze su luce, colore e composizione sono utili sia nel mio lavoro che nel disegno e nella pittura.
Perchè “Disegni in Tasca”?
Perché il segreto per imparare a fare bene qualcosa è farla ogni giorno, o almeno provarci.
Quindi per non avere scuse mi sono subito creato un kit da disegno che potesse stare nelle tasche dei pantaloni, così da poterlo usare in qualsiasi momento, anche sui mezzi pubblici.
E poi perché quando metti qualcosa in tasca diventa tuo. Quindi ogni disegno che faccio è un’abilità nuova che mi metto in tasca.
Il motivo principale per cui ho creato questo blog è tenere traccia dei miei progressi nel disegno e nello sketching. Spero anche che sia di spunto a chi lo legge per trovare il coraggio di iniziare a disegnare e scoprire quanto è divertente e appagante farlo.
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