Blog di Urban Sketching e Disegno

Non essere pigro quando disegni

Mi sono detto questa frase ieri sera, mentre acquerellavo uno sketch che avevo iniziato nel pomeriggio.

Ero in Oltrepò, a Zavattarello, e mentre pranzavo in un prato ho iniziato a disegnare questo paesaggio. Pubblico la foto così come l’ho scattata per mio riferimento, non vuole essere bella:

Primo tentativo

Non avevo molto tempo a disposizione, quindi ho disegnato con il pilota automatico, affidandomi ai soliti tratti a penna, senza tanto impegno. Soprattutto senza ragionare molto su quello che stavo facendo.

Sono dovuto partire prima di poter acquerellare, e ho quindi completato lo sketch una volta a casa.

L’obiettivo era dare l’impressione della giornata nuvolosa, ho quindi cercato di mantenere tonalità di colore piuttosto spente, ma, di fatto, ho colorato dentro alle linee e agli spazi di un disegno non proprio soddisfacente.

Ho poi rovinato tutto ripassando con la penna la zona alla base del castello.

Il primo sketch, disegnato con una certa pigrizia

Secondo tentativo

Il risultato mi aveva deluso, quindi ho deciso di rifare il lavoro da zero.

Il fatto è che lo sketch non trasmetteva nulla, era solo una brutta copia di quello che avevo davanti agli occhi.

Non mi ero chiesto:

Cosa voglio esprimere con questo disegno? Quali sensazioni voglio registrare?

Il fatto è che quel giorno non mi trovavo in quel posto per caso.

Ero in giro con Eva e altri quattro amici, cavalcando per l’Oltrepò in sella a 3 Vespe (noleggiate con Vacanze Pavesi, se volete farlo anche voi). Era quel tipo di sensazione che volevo trasmettere.

Quello che sentivo quel giorno era una sensazione di libertà, di velocità, di esplorazione e divertimento. Qualcosa di turbolento!

lo so, sembra una frase scritta da un futurista

Ecco allora che ho rifatto tutto da zero, ragionando su questo concetto e su come dipingerlo.

  • Innanzitutto ho deciso di usare la penna dopo aver acquerellato, per non avere linee di confine entro le quali tenere il colore.
  • Poi ho cercato di dare una dinamica alla scena: volevo la sensazione del vento in faccia mentre si va in moto. Ho quindi dipinto le nuvole in una direzione e gli alberi della collina in un’altra, per indicare due linee di forza contrastanti.
  • Ho anche studiato meglio il posizionamento delle case in modo che insieme alla direzione degli alberi portassero lo sguardo in cima alla collina, dove si ergeva il castello che è anche il punto focale dello sketch.

Alla fine ho scoperto che queste tre semplici scelte hanno reso l’insieme così convincente che non era nemmeno più necessario aggiungere un disegno a penna.

Il secondo sketch, molto più convincente

Non essere pigro quando disegni

Per fare il secondo sketch ho impiegato lo stesso tempo del primo. Ho però ragionato meglio su ogni passaggio, invece che cedere alla pigrizia e fare un disegno tanto per fare, con il solito stile.

Ad alcuni potrebbe piacere il primo sketch invece del secondo, ognuno ha i suoi gusti. L’importante comunque, più del risultato che è soggettivo, è sapere che c’è stato un pensiero. E un ragionamento per trasmettere quel pensiero sulla carta.

Capita di fare disegni brutti, l’importante è capire cos’è che non funziona e sforzarsi di trovare una soluzione per risolverlo.

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  1. Chris Polatch

    Hi Jack, how are you? Great article and you are right about the progession – big difference. I have zero art skills but love paintings more and more and have loads at home. Hope you are well!

    • Hi Chris! I’m doing great, thank you! Thank you for your comment, the great thing about art is that you don’t have to do it to be able to enjoy it. Owning a good painting can be as satisfying as painting a good one.

      The more I paint and sketch, the more I understand what frustration means! At any skill level, you are always somewhat unsatisfied with what you get… I will write about it in the future, are you familiar with the Dunning-Kruger effect?
      But frustration leads to practice and practice leads to improvement, and once in a while you end up painting something that you truly like. You just need to put some effort into it.

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