Lo scorso weekend ho esplorato i colli piacentini disegnando e dipingendo. Sono stato nella zona di Castell’Arquato, un borgo dell’Emilia che mantiene ancora intatto il centro storico di architettura medioevale.
Categoria: Viaggi Pagina 1 di 3
Come da tradizione, anche quest’anno io e Eva abbiamo realizzato il diario di viaggio delle nostre vacanze. Questa volta era il viaggio di nozze (!) e la meta sono state le isole Azzorre.
I precedenti diari di Giappone, Sudafrica, Corsica, Paesi Baschi e Paesi Baltici, li trovate in questa pagina.
In questo articolo potrete vedere i disegni di tutte le pagine del diario e seguire tappa per tappa il nostro viaggio alle Azzorre. Magari vi può servire come spunto per un vostro futuro viaggio.
Come sempre i disegni sono miei e il testo è di Eva. In fondo all’articolo c’è anche un video ad alta risoluzione in cui sfoglio il diario pagina per pagina, per avere un’idea di com’è il risultato finito, dato che le immagini non rendono giustizia. Buona lettura!
Tra la fine di aprile e l’inizio di maggio ho passato qualche giorno a Capraia. È una piccola isola dell’arcipelago toscano con una sola strada asfaltata che collega il porto al paese e una rete di sentieri che permettono di esplorarla a fondo.
Ho portato con me l’attrezzatura per dipingere all’aria aperta e studiare soggetti marini, rocce e acqua. Ma non è andato tutto liscio.
Quest’estate sono andato in viaggio in Giappone con Eva e come ogni anno abbiamo raccolto i ricordi della vacanza in un diario illustrato in cui io disegno e lei scrive i testi.
In questa serie di articoli in tre parti potrete seguire le tappe delle nostre tre settimane di viaggio.
Trovate tutti i post della serie qui.
I diari di viaggio delle vacanze precedenti sono qui.
Buona lettura.
Quest’estate sono andato in viaggio in Giappone con Eva e come ogni anno abbiamo raccolto i ricordi della vacanza in un diario illustrato in cui io disegno e lei scrive i testi.
In questa serie di articoli in tre parti potrete seguire le tappe delle nostre tre settimane di viaggio.
Trovate tutti i post della serie qui.
I diari di viaggio delle vacanze precedenti sono qui.
Buona lettura.
Quest’estate sono andato in viaggio in Giappone con Eva e come ogni anno abbiamo raccolto i ricordi della vacanza in uno sketchbook, o diario illustrato, in cui io disegno e lei scrive i testi.
In questa serie di articoli in tre parti potrete seguire le tappe delle nostre tre settimane di viaggio.
Trovate qui tutti i post della serie.
I diari di viaggio delle vacanze precedenti sono qui.
Buona lettura.
Ho rispolverato una vecchia foto scattata nel 2015 a Carnac, una zona nel sud della Bretagna famosa per gli allineamenti megalitici più estesi al mondo.
Ma il soggetto che ho voluto dipingere era un cottage composto da due fabbricati che sorge vicino alla strada, circondato da alberi e decorato con piante rampicanti ed un piccolo orto.
Le case della zona sono fatte di pietra , che ho voluto indicare dando varietà alla texture di colore che ho usato sui muri, e lasciando volutamente piccoli buchi da cui si intravede la carta bianca.
Con il brutto tempo esco meno spesso. Uscendo meno spesso non riesco a farmi ispirare da ciò che mi circonda e il risultato è che dipingo molto meno. Ho una cartella con delle foto di riferimento, ma le ho già dipinte e va a finire che mi passa la voglia.
Qualche giorno fa, però, ho ritrovato l’ispirazione e ho preso subito preso carta e acquerelli per fare un dipinto al volo, ispirato da una foto che mi è arrivata in una newsletter.
La foto è stata scattata in un quartiere di Tokyo, il fotografo è Craig Mod, che è anche l’autore della newsletter TOKIO TŌKYŌ TOKYO².
Il 2022 finisce oggi. Ho voluto ripercorrerlo sfogliando tutti gli articoli che ho scritto quest’anno nel blog: ho trovato 7 articoli che ritengo più interessanti e che ho raccolto in questa pagina.
Spero che lo siano anche per voi che frequentate questo modesto blog e che seguite ogni mio inciampo nel mondo del disegno e della pittura.
Per iniziare vi lascio un’immagine che contiene alcuni dei miei dipinti preferiti che ho realizzato quest’anno.
Se penso ad un luogo ideale da dipingere, immagino una scogliera sul mare o un sentiero di montagna, la campagna al tramonto o il panorama di una città.
Mi immagino seduto su un prato o su un muretto a godermi l’atmosfera mentre traccio qualche linea a matita su un foglio di carta e spennello i colori tentando di catturare la luce e l’emozione del momento.
Eppure questo tipo di luoghi rischiano spesso di sembrare un clichè, e serve prendersi una pausa da questi soggetti per apprezzare i luoghi quotidiani, i luoghi monotoni, senza personalità, o semplicemente i luoghi brutti.