Dipingere l’acqua con le gouache

Questa mattina ho passato un’ora lungo il torrente a dipingere, prima di andare a pranzo. Dato che avevo poco tempo, ho deciso di dedicarmi allo studio di come dipingere l’acqua con le gouache.

Ho piazzato il cavalletto sulla riva e mi sono concentrato su una piccola zona dalla quale affioravano un paio di pezzi di legno.

Ho cominciato dipingendo proprio quelli, che sarebbero stati la parte più scura della composizione. Ho fatto una prova di colore con il blu e con l’ocra per abbozzare i valori dei colori dell’acqua e paragonarli a quelli del legno.

Ho proseguito dipingendo l’acqua, che era composta da tre colori principali. Il primo colore che ho dipinto era un blu violaceo, che corrispondeva alle zone d’acqua sulle quali si proiettavano le ombre della riva e degli alberi.

Mi sono scritto un appunto:

UTILIZZA PIÙ PITTURA

perchè ho la tendenza a spremere poco i tubetti e ad utilizzare il colore molto diluito, con il risultato che tutto rimane molto trasparente e poco corposo.

Dopo aver dipinto il colore delle ombre riflesse sull’acqua sono passato al colore ocra, con cui ho realizzato le zone dell’acqua in cui si intravedeva il fondale sabbioso. Ho dipinto i riflessi del legno nell’acqua, utilizzando pennellate spezzate. Come ultima cosa sono passato ad un blu più chiaro e freddo, ottenuto mescolando il blu ftalo con piccole dosi degli altri colori. Quest’ultimo blu era il colore del cielo che si rifletteva nell’acqua più lontana rispetto al mio punto di vista e su tutte le increspature.

Ecco il risultato del mio studio di oggi su come dipingere l’acqua con le gouache. Sicuramente mi servirà per le prossime volte in cui dovrò dipingere un fiume, un lago o il mare.

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