Qui trovi tutti gli articoli di questa serie sul disegnare ritratti.
Ho recuperato il film del 1993 In the Name of the Father, con protagonista Daniel Day-Lewys. Tanto per cambiare soggetto, ho deciso di ritrarlo da un fotogramma preso dal film.
Mi sembra un soggetto molto diverso dai miei autoritratti: ha i lineamenti più spigolosi, niente barba e molti capelli.
Il primo tentativo non era per niente somigliante. La parte frontale del naso è troppo larga e gli occhi hanno un’espressione troppo diversa. C’è decisamente qualcosa che non va. Ma cosa?
Ho riprovato allora con un secondo tentativo:
Forse un po’ meglio, ma prima di passare all’ombreggiatura ho voluto confrontare il mio disegno con la foto, ed è così che ho scoperto l’errore principale: la posizione degli occhi.
Gardando la sovrapposizione qua sotto si vede subito che ho azzaccato la forma e le dimensioni della faccia, naso e bocca sono perfettamente allineati, ma gli occhi sono decisamente troppo in alto. Anche capelli e collo non sono proprio corretti, ma ho deciso di tenerli così anche per una questione di spazio che avevo sul foglio.
Ho corretto la posizione degli occhi, prendendo meglio le misure, ed ecco il risultato:
Una volta sistemato questo errore, sono passato all’ombreggiatura, cercando di sfumare meno i passaggi tra le zone di luce e quelle di ombra per sottolinare l’aspetto spigoloso e magro dei suoi lineamenti. Ecco il risultato finale, decisamente migliore.
Spero di riuscire presto a guardare la sesta lezione, anche se alla fine di questa settimana partirò per seguire un corso di acquerello di paesaggio e prenderò quindi una pausa da questi esercizi.
Vi terrò comunque aggiornati sul blog.
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